Sorge su un tipico sperone tufaceo alla confluenza di due torrenti che formano ii fosso di San Paolo affluente dell’Olpeta.

La trasformazione della rocca medioevale avviene fra ii 1512 e ii 1527, su commissione di Alessandro Farnese. II nuovo Palazzo Ducale, di Antonio da Sangallo il giovane, e posto all’ingresso del borgo medioevale. II tema sviluppato dall’architetto e quello dell’integrazione della nuova struttura rinascimentale, una sopraelevazione, con quella originaria, una Rocca che risaliva del secolo XI. II risultato è un nobile ed elegante palazzo rinascimentale rimasto purtroppo incompiuto.

II complesso, che domina visivamente l’abitato, è costituito da un corpo principale, a pianta trapezoidale, da un corpo minore a base rettangolare che si prolunga fino alla torre-porta di accesso al borgo medioevale e da un antico mastio, pesto a cerniera fra i due. Sul fronte principale che si affaccia su una vasta piazza fuori le mura sono evidenti le due diverse fasi costruttive   per   l’evidente  flesso   della   linea   di   connessione,   malgrado   gli   elementi architettonici unificanti introdotti dal Sangallo quali le fasce marcapiano e le cornici in travertino delle finestre. Sulla medesima facciata, al piano nobile, si evidenzia un loggiato a tre arcate oggi tamponato.

II nuovo Palazzo rinascimentale è dotato di giardino pensile e di un vasto salone centrale a doppia altezza al piano nobile.

lschia diviene una delle rocche piu importanti per ii controllo sul territorio e  forse  la residenza principale della famiglia nella seconda meta del XV sec.

lmportante Museo Archeologico con mo/ti reperti de/le necropoli di Castro