Saturnia: statio della via Clodia
E’ importante ricordare Saturnia perché costituiva, a detta della maggior parte degli studi realizzati, la stazione terminale sulla via Clodia così come descritto nella Tabula Peutingeriana, carta itineraria romana elaborata nel sec. III. Da qui la strada probabilmente volgeva verso il mare per unirsi, in periodo romano, alla Via Aurelia verso Cosa (oggi Ausedonia).
In periodo etrusco era sotto il potere di Vulci ed il suo territorio si estendeva fra quelli di Sovana, Statonia, Heba e Roselle. Con la conquista romana di Vulci nel 280 a.C. divenne una prefettura romana e nel 183 a.C. colonia ascritta alla tribù sabatina.
Delle mura di Saturnia restano tratti visibili anche presso la Porta Romana entro la quale entrava in città la Via Clodia.